|
DOCUMENTO ASSEMBLEA NAZIONALE VIGILANZA PRIVATA |
|
---|---|---|
Webmaster
![]() ![]() Iscritto il:
4/1/2007 19:21 Da VERONA
Gruppo:
Webmasters Utenti registrati Messaggi : 21912
![]() |
FEDERAZIONE ITALIANA LAVORATORI
COMMERCIO TURISMO SERVIZI 00153 Roma - Via Leopoldo Serra 31 Tel. 06.5885102 r.a. – fax 06.5885323 [email protected] pec [email protected] FEDERAZIONE LAVORATORI COMMERCIO TURISMO SERVIZI 00185 – Roma – Via dei Mille,56 Tel. 06. 853597 – fax 06.8558057 [email protected] pec [email protected] UNIONE ITALIANA LAVORATORI TURISMO COMMERCIO E SERVIZI 00198 – Roma – Via Nizza 128 Tel. 06.84242276 – fax 06.84242292 [email protected] pec [email protected] _________________________________________________________________________________________ FEDERAZIONI NAZIONALI LAVORATORI COMMERCIO TURISMO E SERVIZI _____________________________________________________________________________________________________________________________________ Segreterie Nazionali DOCUMENTO ASSEMBLEA NAZIONALE VIGILANZA PRIVATA L’Assemblea nazionale dei Rappresentanti Sindacali e delle strutture territoriali di FILCAMS-FISASCATUILTuCS, riunita in data 18 novembre 2020, prende negativamente atto dell’andamento del negoziato per il rinnovo CCNL, in corso da oltre 52 mesi. Tutti i tentativi operati dalle Organizzazioni Sindacali per addivenire ad un accordo teso a migliorare le condizioni contrattuali di migliaia di lavoratori e lavoratrici impiegate in un settore strategico per la tutela della sicurezza privata e pubblica si sono scontrati con la netta ritrosia delle Associazioni Datoriali, il cui unico obiettivo è la conservazione e, persino, il peggioramento delle norme del rapporto di lavoro con la negazione di qualunque riconoscimento salariale. Tutto ciò in un momento drammatico per il Paese, nel quale servirebbe uno sforzo comune per garantire equilibrio sociale per un corretto rapporto tra tutela della sicurezza e del lavoro, fondato sulla stabilità occupazionale e la difesa del potere d’acquisto dei redditi da lavoro dipendente. Durante questi mesi di emergenza sanitaria, la Vigilanza Privata è stata chiamata ad un impegno straordinario per consentire ai cittadini ed alle imprese di affrontare la situazione: migliaia di lavoratori e lavoratrici hanno operato continuativamente, oltre che nella normale attività loro propria, anche per collaborare con Enti Pubblici ed Imprese private nella gestione delle procedure di sicurezza e regolare l’accesso delle persone nei predetti luoghi. Uno sforzo realizzato spesso in condizioni di precaria sicurezza del proprio lavoro e con inasprimento del già gravoso impegno quotidiano, senza riconoscimento alcuno. Le Associazioni Datoriali hanno sistematicamente osteggiato il rinnovo del CCNL fin dall’avvio delle trattative e oggi invocano l’alibi della situazione emergenziale: un tentativo inaccettabile, offensivo nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici, che si aggiunge alle pretese manifestate in precedenza di introdurre ulteriore precarietà nel rapporto di lavoro e negare il riconoscimento della professionalità. Una strategia perseguita da anni che ha portato il settore a ridursi ad una “giungla selvaggia”, nella quale livelli di concorrenza imbarbariti, appalti al massimo ribasso, “pirateria contrattuale”, violazioni di norme per l’esercizio dell’attività si scaricano sulla vita delle Guardie Particolari Giurate e degli Addetti alla Sicurezza. PER QUESTE RAGIONI, L’Assemblea Nazionale decide: la proclamazione dello stato di agitazione, con mandato alle Segreterie Nazionali di intraprendere iniziative di mobilitazione, nonché azioni vertenziali sui temi unitariamente individuati; l’avvio di una campagna di informazione alla cittadinanza e di denuncia alle Istituzioni della situazione del settore.
Data invio: Oggi alle 17:27
|
|
![]() ![]() |