Nelle scorse giornate dell’8 e del 9 giugno, è tornato a riunirsi il tavolo negoziale per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti da Istituti di Vigilanza Privata, scaduto dal 31 dicembre 2008. Nelle due giornate di confronto sono stati approfonditi i temi del cambio d’appalto e/o affidamento di servizio (Titolo IV, Capo 1, artt. 25, 26 e 27 del CCNL) e del sistema di classificazione del personale (Titolo V, Capo 1, art. 31).In particolare, le OO.SS. hanno esplicitato le loro valutazioni in relazione alle proposte formulate dalle associazioni datoriali in relazione alla riscrittura degli articolati contrattuali afferenti i succitati argomenti; come Fisascat-Cisl, oltre a dichiarare il nostro giudizio, abbiamo anche consegnato alle controparti (nonché a Filcams-Cgil e ad Uiltucs-Uil) le elaborazioni predisposte successivamente alla riunione del coordinamento nazionale della nostra organizzazione tenutasi il giorno 27 maggio u.s. (che alleghiamo).
Come si noterà, le nostre proposte tendono ad indicare una soluzione mediana fra quelle datoriali e l’attuale formulazione degli articoli contrattuali.
In ordine al tema del cambio d’appalto, per quanto fra le parti vi siano ancora delle distanze, sia pure su pochi punti, seppur qualificanti, il nostro giudizio è nel complesso positivo in quanto OO.SS. ed associazioni degli istituti di vigilanza privata grossomodo condividono l’obiettivo di dare alla categoria ed al settore un quadro certo di riferimento per governare una fase quanto mai nevralgica nel rapporto fra lavoratori ed istituti e fra questi ultimi e la committenza; ed in ragione di questa prevalente condivisione, certamente, l’intesa non tarderà a giungere nelle prossime riunioni del tavolo negoziale.
Per Fisascat-Cisl, in estrema sintesi, è opportuno introdurre nel rinnovato articolo dedicato al cambio d’appalto, ogni misura utile a garantire la continuità occupazionale e ad assicurare l’invarianza del trattamento complessivo per i lavoratori.
In riferimento al sistema di classificazione del personale, le associazioni datoriali non sono state in grado di riscontrare le proposte avanzate dalle OO.SS. (del tema si discuterà in occasione del prossimo incontro).
Si rende noto, inoltre, che le prime due occasioni di confronto delle prossime riunioni del tavolo negoziale, che si terranno rispettivamente, il 22 (dalle ore 10:30) ed il 23 giugno pp.vv., si svolgeranno con le delegazioni plenarie; si raccomanda, pertanto, di garantire la congrua presenza delle federazioni territoriali interessate.
Infine, a mero scopo informativo, si comunica che sono state stabilite due ulteriori date per tenere il negoziato nel 18 e nel 19 luglio pp.vv.; circa la composizione delle delegazioni per questo successivo turno negoziale non è stata ancora assunta determinazione condivisa
http://www.fisascatpalermo.it/index.p ... :bacheca-annunci&Itemid;=3

Tanto poi il 22 e il 23giugno ci daranno altre date,non riuscendo ad arrivare a un punto

Citazione:

E' un tiro alla corda nauseante..., tipico della classe dirigente italiana.

Eh..pian piano me ne sto rendendo conto anche io

volete sapere come finisce??
ve lo spiego io, ci daranno l'aumento di 60 euro in 3 anni a partire dalla firma naturalmente, i 3 gg di malattia a carico nostro, e sin qui è il meno peggio, ma i nostri eroi sindacati firmeranno la flessibilità, ma ci diranno che sarà su base volontaria.........

Io mi limito ha dire che vedo tutto nero.Spero di sbagliarmi.

è arrivata l'ora di svegliarsi e fare una rivoluzione, o soccombere per sempre.

ci vogliamo svegliare tiriamo fuori le palle e riprendiamoci tutti i nostri diritti abbiamo una dignità e la devono rispettare tutti uniti siamo fortissimi

Per quanto dovranno andare ancora avanti con questi incontri o meglio prese per il #censured#...Io direi di fare qualcosa noi...

gighen....
che vuoi dire quando ti riferisci su base volontaria...
che la GG se vuole ti fa la flessibilità oppure no?